Circa 150 studenti hanno accettato la sfida e, sotto la guida di due esperti, trasformato le loro idee, nel corso di tre mesi, in progetti imprenditoriali. Tra i 32 team partecipanti a "idea!tailors" ne sono stati selezionati dieci. Ieri, nella sede della Camera di commercio di Bolzano, si sono svolte la selezione finale e la premiazione dei tre gruppi vincitori.
“idea!tailors” è un’iniziativa della Camera di commercio di Bolzano e delle tre università dell’Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino. Nel corso di workshop e seminari, gli esperti di creazione e finanziamento di imprese, Arnbjörn Eggerz e Frank Saviane, hanno affiancato i 32 team partecipanti. I gruppi hanno sviluppato in tre mesi le loro innovative idee imprenditoriali, e redatto il rispettivo business plan. Successivamente sono stati selezionati i dieci migliori progetti, che ieri sono stati presentati al pubblico e alla giuria composta dal prof. Alessandro Narduzzo della Libera Università di Bolzano, Barbara Moroder dell’Istituto di ricerca economica, Stefan Zublasing del Servizio innovazione della Camera di commercio, nonché Arnbjörn Eggerz e Frank Saviane della Società di consulenza aziendale “AEFS Innovation Consulting”.
L’obiettivo della Camera di commercio di Bolzano, era quello di stimolare, attraverso il progetto pilota, gli studenti delle varie facoltà a mettere alla prova il loro spirito imprenditoriale. “Tutti i gruppi hanno lavorato molto attivamente ai loro progetti e ottenuto risultati eccellenti, a testimonianza della loro creatività e del loro entusiasmo. Cercheremo di risvegliare anche in futuro lo spirito imprenditoriale degli studenti con progetti di questo tipo”, sottolinea il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner.
I vincitori sono:
1° classificato: “Plife” – l’aiuola automatizzata per gli abitanti delle città
Al primo posto si sono classificati quattro aspiranti fisici dell’Università di Trento. Saverio Girardi, Desiree Martinez, Marcello Girardi e Mattia Moro, che hanno convinto pubblico e giuria con la loro idea di un’aiuola innovativa e modulare per la casa, denominata „Plife“, da “Plant”, pianta e “Life”, vita. L’annaffiamento e il concime delle piante funzionano automaticamente. Inoltre, l’aiuola interattiva per piante e verdure, invia informazioni al cellulare attraverso una connessione internet.
2° classificato: “Hichprint” – Stampa mobile in rete
Il secondo posto è andato alla Libera Università di Bolzano. Gli studenti di economia Giuseppe Conti e Federico Klopfer e lo studente di ingegneria Diego Venegas, hanno sviluppato l’idea commerciale “Hichprint” fornendo spunti innovativi al settore della stampa, in considerazione dell’aumento del bisogno di mobilità. Con un’ingegnosa rete di offerenti è possibile stampare ovunque, rapidamente e senza fili.
3° classificato: “Il risparmiometro” – I costi energetici sotto controllo
Un altro team dell’Università di Trento si è aggiudicato il terzo posto. Tre studenti delle facoltà di Storia, Informatica e Ingegneria hanno presentato il progetto “Il risparmiometro”. Lorenzo Cerrato, Diego Perazzolo e Carlotta Porcelli hanno mostrato come, con sensori innovativi e un’applicazione per smartphones, sia possibile controllare e limitare il consumo energetico di apparecchi elettronici.
Per saperne di più: www.ideatailors.com
(cde)