È stata firmata, presso la sede universitaria di Brunico, una convenzione che istituisce la prima cattedra convenzionata dell’ateneo altoatesino ed un progetto di ricerca ad essa collegato. La convenzione è stata sottoscritta dall’Università e dalla Comunità Comprensoriale Val Pusteria assieme a partner pubblici e privati. “Una pietra miliare per la nostra Università” ha commentato il presidente Konrad Bergmeister.
Si tratta di una cattedra che avrà durata triennale e che prevede l’attività di un team di ricerca sul tema “Turismo e mobilità nell’arco alpino”. La cattedra convenzionata viene istituita presso la sede di Brunico, dove si svolge il corso di laurea in Management del Turismo, dello Sport e degli Eventi della Facoltà di Economia; questa collocazione costituisce un ottimo presupposto per il lavoro del team di ricerca.
La Comunità Comprensoriale Val Pusteria finanzia la cattedra insieme ad un gruppo di partner. “Per noi ha un grande significato poter sostenere un’iniziativa accademica in un settore economico tanto importante per la nostra zona”, così Roland Grießmair, presidente della Comunità Comprensoriale Val Pusteria. “È fondamentale rafforzare Brunico come località turistica e portare allo scoperto le competenze di ricerca presenti sul territorio”.
“Per l’Università questa collaborazione è un’ottima occasione per fare rete con il territorio. Le cattedre convenzionate sono ormai una realtà irrinunciabile nella vicina Germania” ha sottolineato il presidente della Libera Università di Bolzano, prof. Konrad Bergmeister.
“Proprio nel settore turistico l’Università è importante, perché troppo spesso il turismo viene visto come un settore a sé stante”, ha aggiunto l’assessore Hans Berger. “I risultati dell’attività di ricerca contribuiranno allo sviluppo del turismo”.
“Questa cattedra istituita grazie alla collaborazione di partner pubblici e privati è qualcosa di molto particolare”, ha detto il presidente della giunta provinciale Luis Durnwalder in occasione della presentazione della prima cattedra convenzionata della Libera Università di Bolzano. “Il fatto che sia stata insediata a Brunico, sottolinea chiaramente che questa cittadina era e rimarrà una città universitaria. Mi auguro che questo esempio di cooperazione faccia scuola”.
Hanno firmato l’accordo:
Libera Università di Bolzano, Comunità Comprensoriale Val Pusteria, Comunità Comprensoriale Valle Isarco; aree sciistiche: Plan de Corones, Sextner Dolomiten Spa, Speikboden Spa, Skiarena Klausberg Spa, Consorzio Esercenti Impianti a Fune Alta Badia, Gitschberg-Jochtal; Comuni: Brunico, Valdaora, Marebbe, Campo Tures, Valle Aurina, Corvara, Comune di Badia, San Candido, Sesto.
Si stanno attualmente svolgendo colloqui con ulteriori partner.
Nella foto (da sinistra): assessore Hans Berger, prof. Konrad Bergmeister, ing. Roland Grießmair, presidente della giunta provinciale Luis Durnwalder con i partner del progetto.
(cde)