Die Freie Universität Bozen wird von Jahr zu Jahr interessanter für Studienanwärter aus dem In- und Ausland. Erstmals stieg die Zahl der Voreinschreibungen auf über 2000 und hält bei 2027. In allen Fakultäten und Studiengängen konnten Zuwächse erzielt werden. Der Gesamtanstieg entspricht im Vergleich zum Vorjahr rund 30 Prozent.
Die Zuwachszahlen bei den Vorinskriptionen bestätigen eindeutig den eingeschlagenen Weg der Freien Universität Bozen. Im Verlauf der letzten Jahre lesen sich die Zahlen so: Waren es 2002 noch 1212 Vorinskriptionen konnten 2003 bereits 1580 Voranmeldungen registriert werden. Heuer wurde mit 2027 Voranmeldungen erstmals die Schallmauer von 2000 erreicht. Damit haben sich die Voranmeldungen in den beiden letzten Jahren um 60 Prozent erhöht. „Für uns ist das der Beweis, dass sich die Uni Bozen lokal wie international behaupten kann“, freut sich Präsident Friedrich Schmidl. Positiv hervorzuheben sei auch die Tatsache, dass auf Anhieb Interessenten für drei Fachlaureate gefunden werden konnten. Dies bestätige, dass die Planung funktioniere, so Schmidl.
Einen kräftigen Schub nach oben bei den Voreinschreibungen hat es bei der Fakultät für Wirtschaftswissenschaften gegeben. Ingesamt gibt es 659 Voranmeldungen (im Vorjahr waren es 307 Vorinskriptionen). Damit haben sich die Vorinskriptionen mehr als verdoppelt, wobei das Interesse sowohl in Südtirol als auch im restlichen Staatsgebiet und im Ausland deutlich gestiegen ist. Ins Gewicht fallen hier auch der neue Studiengang Ökonomie und Sozialwissenschaften mit 72 Voreinschreibungen und das Fachlaureat Management und internationale Märkte mit insgesamt 59 Voranmeldungen; innerhalb des Fachlaureats werden die Studienzweige „Internationales Marketing“ und „Unternehmensführung“ aktiviert.
Der Andrang auf die Fakultät für Bildungswissenschaften in Brixen ist mit insgesamt 1083 Voreinschreibungen (im Vorjahr 984) auch heuer sehr groß. Neben den Laureatsstudiengängen im Primarbereich in den drei Landessprachen werden berufsbegleitende Studien angeboten sowie die Studiengänge Sozialpädagogik und Soziale Arbeit. Neu im Sinne eines lebenslangen Lernens ist heuer der Lehrgang für Musikpädagogik für berufstätige Lehrer hinzugekommen, der auf Anhieb 77 Voreinschreibungen verbuchen konnte. Auch in Brixen wird es heuer aufgrund von begrenzten Studienplätzen zu einer entsprechenden Auswahl der Bewerber kommen.
Eine positive Bilanz zieht auch die Fakultät für Informatik, die im Vorjahr 66 Voreinschreibungen verzeichnen konnte und heuer bei 72 Anmeldungen hält. Interessenten gibt es aus Italien, Albanien, Kroatien, Deutschland, Litauen, Mazedonien, Pakistan, Serbien und Österreich. Erfreulich auch die Bilanz beim Fachlaureat Informatik, das mit 49 Voreinschreibungen einen sehr großen Erfolg verbuchen konnte und somit die Qualität der Lehre bestätigt bekommen hat, handelt es sich doch beim Fachlaureat um ein Aufbaustudium für Abgänger des dreijährigen Grundstudiums.
In der Fakultät für Design und Künste stand aufgrund der vorgezogenen Vorinskriptionsfrist das Ergebnis schon sein einiger Zeit fest. 98 Anwärter (zu gleichen Teilen aus Südtirol, dem restlichen Staatsgebiet und dem Ausland) hatten sich für ein Design-Studium in Bozen interessiert. Schlussendlich hat sich die Auswahlkommission für 54 Kandidaten entschieden.
Ein gutes Ergebnis verzeichnet auch der Laureatsstudiengang für Logistik- und Produktionsingenieure. Waren es im Vorjahr noch 50 Voreinschreibungen, sind es heuer 62. Diese Zahlen sind der Beweis dafür, dass auch das berufsbegleitende Studienangebot der Freien Universität Bozen weiterhin gut ankommt. Auch in diesem Studiengang wird es zu einer Auswahl kommen, werden doch nur 30 Bewerber zum Studium zugelassen.
Der internationale Aspekt der Freien Universität Bozen wird dadurch bestätigt, dass es Anfragen aus insgesamt 30 Ländern gibt. Diese sind: Italien, Albanien, Kroatien, Deutschland, Litauen, MaLa Libera Università di Bolzano si fa di anno in anno più interessante per studenti nazionali ed esteri. Per la prima volta le preiscrizioni hanno superato quota 2000, chiudendosi a 2027. Tutte le facoltà e tutti i corsi di laurea hanno registrato un incremento nel numero di candidati. Il dato complessivo segna un 30 per cento in più di domande rispetto allo scorso anno.
L’incremento delle preiscrizioni rappresenta una chiara conferma del trend inaugurato dalla Libera Università di Bolzano. I dati degli ultimi anni parlano chiaro: nel 2002 le preiscrizioni ammontavano 1212, nel 2003 aumentano a 1580. Quest’anno, con 2027 domande, è stata superata per la prima volta quota 2000. Questo significa che negli ultimi due anni le preiscrizioni hanno avuto un incremento del 60 per cento. “E’ la dimostrazione – sostiene soddisfatto il presidente Friedrich Schmidl – che l’Università di Bolzano può affermarsi a livello locale e internazionale”. Da leggere positivamente anche il fatto che si siano trovati rapidamente anche studenti interessati ai corsi di laurea specialistica. Una conferma, questa, che la pianificazione ha funzionato, ritiene Schmidl.
Un vero e proprio exploit delle preiscrizioni ha interessato la Facoltà di Economia. In tutto, sono 659 le domande presentate (lo scorso anno erano 307). Rispetto al 2003, dunque, le candidature sono più che raddoppiate, con un aumento degli aspiranti studenti locali, nazionali ed esteri. Sull’incremento hanno inciso anche i nuovi corsi: la laurea in Scienze economiche e sociali, con 72 preiscrizioni, e la laurea specialistica in Management e Mercati internazionali, con 59 domande. Saranno “marketing internazionale” e “imprenditorialità” i due indirizzi attivati nell’ambito di questo corso di laurea specialistica.
Anche l’esito delle preiscrizioni alla Facoltà di Scienze della Formazione, a Bressanone, è stato positivo. Sono 1083 le candidature ai vari corsi (984 nel 2003). Oltre alla laurea in Scienze della Formazione primaria organizzato in tre sezioni linguistiche, la facoltà ha attivato,
già da alcuni anni, una serie di corsi per insegnanti in servizio e due corsi di laurea di primo livello in Servizio sociale e per Educatore sociale. Nuovo e nella direzione del lifelong learning, l’educazione permanente, il nuovo corso di studi in Pedagogia della musica destinato ad insegnanti che vogliono riqualificarsi in materia: ha segnato rapidamente 77 preiscrizioni. Dato il numero limitato dei posti di studio, si procederà, anche a Bressanone, ad una selezione dei candidati.
Positivo il bilancio anche per la Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche, che lo scorso anno ha registrato 66 preiscrizioni, che salgono quest’anno a 72. I candidati provengono da Italia, Albania, Croazia, Germania, Lituania, Macedonia, Pakistan, Serbia e Austria. Affermativo anche l’esito delle preiscrizioni al corso di laurea specialistica in Informatica, che con 49 candidati ha registrato un notevole successo, a conferma della qualità della didattica: si tratta, infatti, del proseguimento degli studi con un biennio di specializzazione per i primi laureati del corso triennale di primo livello.
Alla Facoltà di Design e Arti l’esito delle preiscrizioni - dato l’anticipo con il quale si sono chiuse - è già consolidato da alcune settimane. Si sono preiscritti 98 candidati, per un terzo locali, un terzo proveniente da altre province d’Italia e per un terzo stranieri. Dopo le selezioni – un video e un workshop di due giorni - sono 54 i candidati ammessi al corso.
Buono l’andamento delle preiscrizioni anche al corso di laurea in Ingegneria logistica e della Produzione. Da 50 nel 2003, le domande sono aumentate a 62 nel 2004. Si tratta di numeri che confermano il gradimento per i corsi di laurea per studenti in attività offerti dalla Libera Università di Bolzano: corsi che conciliano lo studio con l’attività lavorativa. Anche in questo caso si procederà a prove d’ammi