Dopo due anni e mezzo di cantiere, dopo 6 giorni e 6 notti di lavori ininterrotti, è stato consegnato all’Università il primo lotto del complesso universitario.
Quasi 400 persone hanno partecipato alla breve cerimonia, che si è svolta proprio al primo piano dell’edificio di piazza Sernesi, che da Natale accoglierà la Biblioteca, la mensa, la Facoltà di Design ed Arti ed il dipartimento I&CT.
I nuovi edifici sono stati ufficialmente consegnati dall’assessore ai Lavori Pubblici, Florian Mussner, al presidente dell’Università, Friedrich Schmidl. Formalmente la Provincia resta tuttavia “proprietaria” degli edifici, affidati in comodato alla Libera Università di Bolzano.
Durante la cerimonia, parole di incoraggiamento sono venute dal sindaco della città, Giovanni Salghetti Drioli, e naturalmente dal presidente della Giunta Provinciale e presidente onorario dell’Università, Luis Durnwalder. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di investire in cultura e in formazione. Durnwalder ha poi ricordato la questione degli alberi “sradicati” di fronte all’ex ospedale, e si è impegnato a rimpiazzarli quando sarà il momento, e cioè nella fase conclusiva di tutto il cantiere: 10 nuove piante per ogni albero.
“Sono state giornate intense e faticose” – ha raccontato, infine, il geometra Andrea Buzzoni, responsabile del progetto per gli arredamenti. Le luci sono rimaste accese per sei notti di seguito e gli addetti alle pulizie hanno fatto turni estenuanti. In alcuni momenti – ha detto – “abbiamo avuto il dubbio di non farcela”.
La cerimonia è stata rallegrata dalla musica latin jazz dei Bakiba e si è conclusa con un ricco buffet della Cooperativa Costruzioni di Modena, che ha provveduto alla realizzazione degli edifici.