I sei progetti di ricerca sono rivolti a indagare la biodiversità dell’Alto Adige ed evidenziano l’importante contributo delle più moderne tecniche.

Muschi : un mondo di forme, colori ed odori
Licheni: bioindicatori della salute del bosco
Il codice a barre delle farfalle alpine
La flora e la fauna altoatesina a portata di mano
Ragni : predatori ad otto zampe
Fossili del futuro! Paleontologia digitale

L’associazione micologica „Bresadola“ offre ogni ora dalle ore 18 – 23 delle visite guidate alla mostra temporanea “I funghi dell’Alto Adige”.
Felici di stupirvi!

Consultate il programma dettagliato su www.lunganottedellaricerca.it da inizio settembre!

Ingresso libero

Da sempre l’interazione tra uomo e animali, siano essi da lavoro, da compagnia o utilizzati come fonte alimentare, porta con sé numerose problematiche sanitarie. Infatti ad oggi si concorda sul fatto che molte delle patologie  -specialmente di natura infettiva -  che affliggono l’uomo traggono origine dal mondo animale. 
In questa prospettiva, gli alimenti costituiscono un importante anello di congiunzione tra sanità pubblica e mondo animale. La tutela della salute di chi li consuma è garantita dalla messa in atto di adeguate pratiche igieniche sia nella loro produzione e manipolazione, che a livello domestico. Un importante ruolo lo svolgono inoltre le autorità sanitarie con la loro attività di verifica, educazione e supporto tecnico-scientifico agli operatori del settore alimentare.

Damiano Comin lavora all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Laboratorio Tecnologie alimentari. Laureato in Medicina Veterinaria all’Università degli Studi di Bologna e Specialista in Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche; dal 2000 è dirigente veterinario di I livello presso l’IZS delle Venezie, dove si occupa di Sicurezza Alimentare. Svolge attività scientifica e didattica in corsi e workshop attinenti la sicurezza alimentare in Italia e all’estero. È responsabile di unità operativa in numerosi progetti di ricerca, e autore di svariate pubblicazioni scientifiche.

In lingua italiana. Ingresso libero

Il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige organizza l’ottava edizione del convegno “Ricerca zoologica e botanica in Alto Adige“ incentrato sulle ricerche in materia zoologica e botanica svolte in Alto Adige o in zone limitrofe. Le presentazioni si terranno in forma di relazioni o di poster.

Luogo del convegno: Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, Via Bottai 1, 39100 Bolzano.

Segreteria del convegno: Petra Kranebitter, Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, via Bottai, 1, I-39100 Bolzano, tel. +39 0471 412973, e-mail: petra.kranebitter@naturmuseum.it
Lingue: In italiano o tedesco oppure in inglese (senza traduzione simultanea)
La partecipazione al convegno è gratuita.

Ciclo di conferenze "Gas e petrolio"

Il petrolio è una risorsa energetica sviluppatasi nel corso di milioni di anni, oggi sappiamo che prima o poi le scorte finiranno. Il "picco del petrolio", ovvero l'apice dello sfruttamento di tale risorsa, è già stato raggiunto, anche se nel frattempo sono stati studiati metodi per utilizzare anche fonti non convenzionali quali le sabbie bituminose e quelle petrolifere. Difatti è un'illusione pensare che le energie rinnovabili o le riserve di idrocarburi non convenzionali possano sostituire il petrolio che fin'ora è stata una risorsa disponibile su larga scala e relativamente economica. La crescente scarsità dell'oro nero avrà conseguenze molto importanti sull'economia e sul nostro modello politico e sociale. 

Wolfgang Blendinger è l'unico professore specializzato in geologia petrolifera in Germania e dal 2000 lavora presso la TU Clausthal. Precedentemente ha svolto diversi incarichi nell'industria petrolifera internazionale per conto di importanti aziende quali Shell e Veba. I suoi ambiti di ricerca vertono sull'analisi dell'epoca triassica delle Dolomiti e sulla modellazione tridimensionale di giacimenti petroliferi e di gas.

In lingua tedesca. Ingresso libero

Oggetto di questa escursione è la scoperta delle masse rocciose metamorfe del lato meridionale delle montagne della Ötztal. Un’occasione per analizzare l’interessante conformazione della tettonica superiore nelle Alpi. Sul versante di fronte si trova un secondo strato, superiore a quello sottostante. Gli abitanti delle zone vissuti nel terzo millennio avanti Cristo erano ovviamente ignari di tutto ciò, eppure avevano deciso di stabilire la loro dimora là dove oggi si trova il maso Finailhof, sfruttando anche le zone sovrastanti in cui è stato rinvenuto un luogo dedicato alle immolazioni. A quota 2700 m, dove si trova il lago Finailsee, raggiungeremo il punto più alto dell’escursione, ed anche lì i nostri antenati hanno lasciato le loro tracce.

Benno Baumgarten è geologo presso il Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige; Günther Kaufmann è archeologo presso il Museo archeologico dell'Alto Adige.

Punto d'incontro: ore 09 al maso Finailhof/senales
Sono necessarie calzature solide e passo sicuro

Iscrizione necessaria: fino al 31.07.2014 al numero telefonico 0471 320112

L'escursione viene annullata in caso di maltempo.

Il Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige aderisce alla manifestazione con un ricco programma per adulti e bambini.

Ingresso libero

Le piante sono organismi costruiti in maniera differente dagli animali. Ciò che nell'animale è concentrato, nella pianta è distribuito. L'animale è costretto a mangiare, la pianta produce cibo. L'animale è un individuo, la pianta no. La comunicazione, il comportamento, la soluzione dei problemi, segue nelle piante una via propria ed originale, risolutamente moderna. La prossima rivoluzione sarà basata sulla biologia e dalle piante arriveranno le soluzioni a numerosi nostri problemi anche di carattere tecnologico. Con Stefano Mancuso

Stefano Mancuso si occupa di neurobiologia vegetale e insegna all'Università di Firenze.

In lingua italiana. Ingresso Libero

È presente nelle nostre leggende e nelle storie che raccontiamo ai bambini: il lupo, da sempre amico-nemico dell'uomo, un suo riflesso e un punto centrale nello sviluppo della spiritualità umana. Il biologo comportamentale Kurt Kotrschal cerca di analizzare il complesso rapporto tra il lupo e l'uomo ridefinendo completamente la storia evolutiva del cane. Spiegherà le differenze tra il cane e il suo fratello selvatico e fornirà informazioni scientifiche utili per creare un rapporto uomo-cane da veri "amici". Le esperienze di Kotrschal sono frutto di anni di ricerca sul campo con lupi e cani in Austria, lavoro da cui è nato un centro di ricerca sui lupi con sede a Ernstbrunn in Austria di cui è socio fondatore.  

Kurt Kotrschal è professore presso la Facoltà di scienze per la vita del Dipartimento di biologia comportamentale dell'Università di Vienna. La sua attività di ricerca riguarda l'organizzazione sociale dei pesci, degli uccelli, mammiferi (cani, lupi ecc.), in particolar modo i meccanismi sociali, i rapporti complessi tra di loro, le condizioni cognitive e l'influenza ormonale. Studia inoltre il rapporto uomo-animale. Dal 1990 Kurt Kotrschal dirige, quale successore di Konrad Lorenz, il Centro di ricerca Konrad Lorenz con sede a Grünau (Austria) e dal 2009 anche il Centro di ricerca sui lupi di Ernstbrunn.

In lingua tedesca. Ingresso libero

In collaborazione con la Biblioteca Civica di Brunico

Nell'ambito della riunione del gruppo di lavoro "Flora dell'Alto Adige"

Questa conferenza offre un'interessante panoramica sui diversi habitat della penisola iberica, dai semideserti alla macchia lungo la fascia costiera fino alle zone alpine nei Pirenei.  

Andreas Hilpold, esperto di botanica, collabora con il Museo delle Scienze Naturali dell'Alto Adige per quanto riguarda la flora dell'Alto Adige; in passato ha anche svolto attività di ricerca nell'ambito della flora della Spagna.

In lingua tedesca. Ospiti graditi. Ingresso Libero

Informazioni: Thomas Wilhalm, tel. 0471 412971

1. La fisica a cinque cerchi
Dal 7 al 23 febbraio 2014 si sono svolti a Sochi i XXII Giochi Olimpici invernali. Vincere l'oro olimpico è paragonabile per un fisico alla conquista del Premio Nobel. Ma quanta fisica si nasconde nello sport? Quali principi fisici si trovano applicati nelle diverse discipline olimpiche.

2. "I was born in Warsaw", biografia scientifica di Maria Sklodowska Curie
Nel XIX secolo l'attuale Polonia era sotto la dominazione russa e la vita era fatta di privazioni. In questo ambiente ostile alla cultura, nel 1867 nasceva Maria Sklodowska. Si iscrisse alla Sorbona e si laureò in fisica e poi in matematica. Durante il dottorato conobbe Pierre Curie ed insieme decisero di occuparsi di un fenomeno nuovo: la radioattività. Grazie a questi studi Maria vinse due premi Nobel.

Alex Casanova, laureato in Fisica Teorica è consigliere del GDS. Dopo essere stato insegnante di matematica e fisica lavora ora come programmatore e sviluppatore, si dedica allo studio della storia della fisica e dei suoi aspetti epistemologici.
 
Fabiano Nart, laureato in Chimica, Fisica ed Astrofisica, è fondatore e presidente del GDS. Lavora come manager in una multinazionale svedese. Alpinista ed appassionato di minerali, esegue ricerche nelle Dolomiti.
 

In lingua italiana. Ingresso libero

In collaborazione con il "Gruppo divulgazione scientifica" (GDS)