Vortragsreihe “ Erdöl/Erdgas"
Im annektierten Österreich, zwischen 1938 und 1945, spielten die Erdölvorkommen des Wiener Beckens eine zunehmend wichtige Rolle für die Energieversorgung der Kriegspolitik des Deutschen Reiches. Nach 1945 erzielten diese Lagerstätten - allen voran das ehemals größte mitteleuropäische Erdölfeld Matzen - ihre bisherige Höchstförderung, die vor allem in Reparationsleistungen an die damalige UdSSR flossen. Die Geologische Bundesanstalt entschied nach dem Zweiten Weltkrieg über die Vergabe und die wissenschaftliche Begleitung von Forschungsaufträgen an die wiedererstandene Erdöl-/Erdgasindustrie. In den letzten zwanzig Jahren hat sich diese Rolle der Geologischen Bundesanstalt auf die Mitwirkung bei der jährlichen Erhebung der heimischen Kohlenwasserstoffreserven und die Verwaltung von umfangreichen Datenbeständen, unter anderem zu den geowissenschaftlich relevanten Bohrergebnissen, reduziert.
Gerhard Letouzé-Zezula, seit 2009 Vizedirektor der Geologischen Bundesanstalt in Wien, studierte Geologie in Wien. Er war von Beginn an mit diversen Rohstoff-Projekten der Bundesanstalt befasst. Sie betreffen mineralische Rohstoffe in Österreich ebenso wie Kohlenwasserstoffvorkommen in Österreich und weltweit. Einen nächsten Schwerpunkt seiner Tätigkeit bildet die Auswertung von geologischem Datenmaterial.
In deutscher Sprache. Eintritt frei
Ciclo di conferenze “ Erdöl/Erdgas - Gas e petrolio”
Nell’Austria annessa alla Germania (1938-1945) i giacimenti petroliferi nella zona intorno a Vienna conobbero un’importanza sempre maggiore nell’approvvigionamento di energia per gli scopi bellici del Terzo Reich. Dopo il 1945 in questi giacimenti, specialmente quello più grande in Europa centrale, denominato Matzen, si raggiunse il picco della produzione, i cui profitti tuttavia confluivano nei pagamenti di riparazione a favore dell’ex-Unione sovietica. Dopo la Seconda guerra mondiale fu l’Ente geologico austriaco a commissionare e seguire, dal punto di vista scientifico, le esplorazioni affidate all’industria del petrolio/metano. Negli ultimi vent’anni l’ambito di attività di questo istituto si è ridotto notevolmente, attualmente si concentra sulla rilevazione annuale delle riserve nazionali di idrocarburi e sulla gestione del patrimonio informatico in parte relativo ai risultati delle perforazioni geo-scientifiche.
Gerhard Letouzé-Zezula, dal 2009 vicedirettore dell’Istituto nazionale di geologia con sede a Vienna, ha studiato geologia nella capitale sul Danubio. Da molti anni partecipa a numerosi progetti di ricerca promossi dall’Istituto di geologia e relativi alle materie prime minerali in Austria nonché ai giacimenti di idrocarburi presenti in Austria e nel resto del mondo. Si occupa inoltre di analisi di dati geologici.
In lingua tedesca. Ingresso libero
Datum: 02.12.2014 20:00 - 22:00
Standort: Museum of Nature South Tyrol, Bindergasse 1, Bozen/Bolzano
Referent: Gerhard Letouzé-Zezula