Internationales zweitägiges Symposium zum ökologischen Bauen in Bozen
Der Umweltbund hat 15 italienischen Gemeinden das Prädikat „100 Prozent erneuerbar" verliehen - zehn dieser Gemeinden befinden sich in der Provinz Bozen. In Südtirol stammen 56 Prozent des allgemeinen Energieverbrauchs aus erneuerbaren Energiequellen. Angestrebt werden hundert Prozent bis zum Jahr 2020.
Im Licht dieser vorbildlichen Voraussetzungen findet das Symposium „In Case of Sun" zu umweltbewusster Bauweise in Bozen statt. Erster Austragungsort - am Donnerstag, 29. April - ist die Bibliothek der Freien Universität Bozen. Tags darauf folgt ein Workshop an der EURAC. Die zweitägige Veranstaltung, an der Experten aus Industrie und Forschung aus ganz Europa, Neuseeland und Australien teilnehmen, wird von der EURAC und dem TIS Innovation Park in Zusammenarbeit mit der Universität Bozen organisiert.
Der erste Tag der Veranstaltung steht im Zeichen von „Eco-Buildings in Hot Climates" und konzentriert sich auf den Bau von Niedrigenergie-Gebäuden in warmen klimatischen Verhältnissen. Der Schwerpunkt liegt hierbei auf Passivhäusern im Mittelmeerraum und insbesondere auf solaren Kühlungssystemen und innovativen Technologien in der Nutzung des Tageslichts.
Energieeffizient und umweltbewusst zu bauen nimmt an Bedeutung zu. Aktuelle Klimaprognosen sehen in der Tat einen starken Temperaturanstieg vor. Dies hat dazu geführt, dass sich die technologischen Entwicklungen der vergangenen Jahre vermehrt an Strategien zur sommerbedingten Kühlung von Gebäuden orientieren.
Das Symposium wird im Rahmen von ENERBUILD durchgeführt, einem Projekt aus dem Europäischen Alpine Space Programme, das auf die Stärkung kleiner und mittlerer Unternehmen in der Baubranche ausgerichtet ist.
Der zweite Veranstaltungstag - unter dem Motto „Solar and Heat Pump Systems" (Solar betriebene Wärmepumpen) - steht im Zeichen des Projekts „Task 44" der Internationalen Energie Agentur und widmet sich hybriden erneuerbaren Energiesystemen. Es geht hierbei um Systeme zur Heizung von Wohngebäuden und zur Aufbereitung von warmem Wasser, die elektrisch betriebene Wärmepumpen mit thermischen Sonnenkollektoren anstelle von Erdwärmesonden kombinieren. Die ideale Konstellation dieser erst kürzlich entwickelten Technologie muss noch besser ergründet werden, diese eröffnet jedoch höchst interessante Möglichkeiten: Die Nutzung von Sonnenkollektoren erlaubt es - im Vergleich zur Nutzung von Erdwärmesonden - weitaus höhere Temperaturen zu erzielen. Der Workshop stattet die Teilnehmer mit Grundwissen zu einzelnen Komponenten und deren Installation aus und ermöglicht es gleichzeitig, das Potential dieses neuen Systems zu erproben.
Das zweitägige Symposium zur Solarenergie richtet sich an Planer, Administratoren, Installateure sowie an alle, die interessiert sind. Die Teilnahme ist kostenlos - erforderlich ist jedoch die Anmeldung unter www.tis.bz.it/events/in-case-of-sun. Es ist eine Simultanübersetzung ins Deutsche und Italienische vorgesehen, am ersten Tag auch ins Englische.
Termin:
29. April 2010, Freie Universität Bozen
30. April 2010, EURAC
Für weitere Informationen:
Roberto Fedrizzi, tel. 0471 055610
A Bolzano due giorni dedicati alle tecnologie per lo sfruttamento dell'energia solare
Dei 15 comuni definiti da Legambiente "100% rinnovabili", ben dieci si trovano in provincia di Bolzano. In Alto Adige il 56% dell'energia utilizzata proviene da fonti rinnovabili e l'obiettivo è quello di raggiungere quota 100% entro il 2020.
È a partire da queste premesse che Bolzano ospita il convegno "In Case of Sun" che prende il via giovedì 29 aprile alla Libera Università di Bolzano e prosegue il giorno successivo con un workshop presso l'EURAC. All'appuntamento - organizzato da EURAC e TIS innovation park, in collaborazione con l'ateneo cittadino - prendono parte esperti da tutta Europa, Nuova Zelanda e Australia.
La prima giornata, dal titolo "Eco-Buildings In Hot Climates", sarà incentrata sulla realizzazione di edifici sostenibili in climi caldi e si focalizzerà in particolare su case passive nell'area mediterranea, solar cooling e tecnologie innovative nel campo dell'illuminazione naturale. Il convegno vuole sensibilizzare i partecipanti sull'importanza di progettare edifici energeticamente efficienti in grado di isolare sia dal freddo che dal caldo. I cambiamenti climatici in atto, infatti, vedono un forte aumento delle temperature, e per questo negli ultimi anni la tecnologia sta orientandosi sempre più verso la ricerca di strategie per isolare e raffrescare gli edifici in estate. La conferenza è organizzata nell'ambito del progetto europeo ENERBUILD all'interno del programma "Spazio Alpino", che mira a rafforzare il know-how tecnico delle piccole e medie imprese del settore edile e a monitorare edifici sostenibili.
La seconda giornata di convegno, "Solar And Heat Pump Systems" organizzata nell'ambito del progetto Task 44 della International Energy Agency, sarà dedicata a sistemi ibridi azionati da energie rinnovabili. Negli ultimi anni si sono sviluppati sistemi per il riscaldamento domestico e la preparazione di acqua calda sanitaria che fanno uso di pompe di calore elettriche combinate a collettori solari termici, invece che a sonde geotermiche. Si tratta di una tecnologia molto recente che deve ancora essere approfonditamente indagata, ma che apre scenari interessanti perché, rispetto alle sonde geotermiche, l'utilizzo di collettori solari permette di raggiungere temperature più elevate. Il workshop si propone di indagare le potenzialità di questo nuovo sistema, fornendo conoscenze di base sui singoli componenti e sulla loro integrazione per una corretta installazione.
Il seminario mette a confronto circa trenta esperti di diversi paesi europei, dai settori dell'industria e della ricerca.
La due giorni dedicata all'energia solare è aperta a progettisti, amministratori, impiantisti e a tutti gli interessati. La partecipazione è gratuita. È necessario registrarsi online all'indirizzo www.tis.bz.it/events/in-case-of-sun.
È prevista la traduzione simultanea in italiano e tedesco, per la prima giornata anche in inglese.
Appuntamento:
29 aprile 2010, Libera Università di Bolzano
30 aprile 2010, EURAC
Per maggiori informazioni:
Roberto Fedrizzi, tel. 0471 055610