EURAC und Europaregion rufen zum Schülerwettbewerb „Junge Forscher gesucht!“ auf – Neuerungen vorgestellt
Für die fünfte überregionale Ausgabe des EURAC-Schülerwettbewerbs „Junge Forscher gesucht!“ hat sich das Organisationsteam einiges einfallen lassen: Neben einem neuen peppigen Design gibt es inhaltliche Neuheiten. So etwa die Unterteilung der eingereichten Projekte in zwei Kategorien - Naturwissenschaften und Geisteswissenschaften – und die verstärkte Unterstützung durch die Europaregion, die es möglich gemacht hat, dass eine Reihe an Experten der Südtiroler Landesabteilungen den Jugendlichen bei ihren Projekten beratend zur Seite stehen. Vorgestellt wurden die Neuheiten heute auf einer Pressekonferenz im Palais Widmann von Landeshauptmann Luis Durnwalder, EURAC-Präsident Werner Stuflesser, EURAC-Direktor Stephan Ortner, Birgit Oberkofler, Generalsekretärin der Europaregion und Josef Dalla Via, langjähriges Jury-Mitglied des Wettbewerbs.
Die EURAC und die Europaregion Tirol – Südtirol - Trentino laden die Südtiroler Oberschüler ein, bei der diesjährigen Ausgabe des Wettbewerbs „Junge Forscher gesucht!“ mit zu machen und sich mit ihren Altersgenossen aus dem Trentino, Tirol und Graubünden zu messen. Der Wettbewerb bietet Jugendlichen zwischen 16 und 20 Jahren die Möglichkeit, Experimente, Ideen und Erfindungen aus den Geistes- und Naturwissenschaften zu präsentieren. Den Siegern der jeweiligen Kategorie winken Geldpreise bis zu 3.000 Euro. Anmeldeschluss ist der 29. November 2013.
„Heuer neu ist auch, dass die Schüler für materialaufwändige Projekte bei uns um einen Kostenbeitrag bis zu maximal 200 Euro pro Projekt ansuchen können. Ausbezahlt wird der Beitrag von der Stiftung für Forschung und Innovation“, erklärt der Direktor der EURAC Stephan Ortner. „Die vier vergangenen Editionen des Wettbewerbs haben gezeigt, welch großes Potential in unseren Jugendlichen steckt, das es zu fördern gilt“, so EURAC-Präsident Werner Stuflesser. In den bisherigen vier Ausgaben des überregionalen Wettbewerbs haben seit 2005 an die 170 Südtiroler Oberschüler mit 60 Projekten teilgenommen. Mindestens drei Projekte kamen jeweils ins große Finale und in zwei Ausgaben konnte ein Südtiroler Projekt den ersten Preis einheimsen.
Der Wettbewerb „Junge Forscher gesucht!“ wird von der EURAC gemeinsam mit der Leopold Franzens Universität Innsbruck, der Autonomen Provinz Trient und der Schweizerischen Alpinen Mittelschule Davos organisiert. Die Europaregion Tirol – Südtirol - Trentino ist Partner dieser Initiative. „Als Präsident der Europaregion begrüße ich diesen grenzüberschreitenden Schülerwettbewerb sehr. Er spornt die jungen Menschen an, sich mit Wissenschaft und Forschung auseinanderzusetzen und darüber hinaus fördert er den Austausch mit den Nachbarregionen, die Kreativität und das Selbstbewusstsein der Jugendlichen“, so Landeshauptmann Luis Durnwalder.
Das Land Südtirol engagiert sich für die wissenschaftliche Beratung der Wettbewerbsteilnehmer. Es haben sich bereits zahlreiche Experten der Landesabteilungen gemeldet, die neben den EURAC-Wissenschaftlern auf Anfrage für Beratungsstunden zur Verfügung stehen. „Wie bei jeder wissenschaftlichen Arbeit kann ein Austausch mit Experten sehr hilfreich sein. Sie können bei der Fragestellung behilflich sein, oder etwa auf Denkfehler hinweisen“, erläutert Josef Dalla Via.
Die Projekte müssen in schriftlicher Form bei den Veranstaltern eingereicht werden. Nach der Bewertung durch eine regionale Jury, folgt eine zweite mündliche und visuelle Präsentation der besten wissenschaftlichen Arbeiten vor einer überregionalen Jury, die dieses Mal in Bozen am 10. und 11. April 2014 stattfinden wird.
Der Schülerwettbewerb „Junge Forscher gesucht!“ wird ermöglicht durch die Unterstützung der Abteilung Bildungsförderung, Universität und Forschung der Autonomen Provinz Bozen, der Stiftung Südtiroler Sparkasse und der Stiftung für Forschung und Innovation.
Weitere Informationen zum Wettbewerb, die Ausschreibung und das Anmeldeformular findet man unter http://junior.eurac.edu/de/activities/concorso/default.html.
03.05.13
EURAC e Euregio lanciano la prossima edizione del concorso “Giovani ricercatori cercansi!”
La quinta edizione interregionale del concorso scolastico “Giovani ricercatori cercansi!” organizzato dall’EURAC si presenta con un design accattivante e alcune novità anche per quanto riguarda i contenuti. I progetti saranno infatti divisi in due categorie – scienze naturali e umanistiche – e, grazie al sostegno dell’Euregio, gli esperti delle ripartizioni provinciali forniranno consulenza ai ragazzi nello sviluppo dei loro progetti. Il concorso è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a palazzo Widmann alla presenza di Luis Durnwalder, Werner Stuflesser e Stephan Ortner, rispettivamente presidente e direttore dell’EURAC, Birgit Oberkofler, segretaria generale dell’Euregio e Josef Dalla Via, da anni membro della giuria del concorso.
EURAC e Euregio Tirolo Alto Adige Trentino invitano gli studenti delle scuole superiori altoatesine a partecipare alla prossima edizione del concorso “Giovani ricercatori cercansi!” e a confrontarsi con i loro coetanei in Trentino, Tirolo e Grigioni. L’iniziativa offre ai ragazzi tra i 16 e i 20 anni la possibilità di presentare esperimenti, idee e invenzioni nel campo delle scienze naturali e umanistiche. I vincitori di ogni categoria si aggiudicano premi fino a 3.000 euro. Le iscrizioni chiudono il 29 novembre 2013.
“Da quest’anno gli studenti possono richiedere un finanziamento fino a 200 euro per progetti che richiedono l’acquisto di materiale. Il contributo viene offerto dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica e l’Innovazione”, spiega il direttore dell’EURAC Stephan Ortner. “Le quattro scorse edizioni hanno dimostrato che i nostri giovani nascondono un grande potenziale che deve essere sostenuto”, aggiunge Werner Stuflesser, presidente dell’EURAC. Dal 2005 hanno partecipato al concorso 171 scuole superiori per un totale di 60 progetti. In finale sono arrivati ogni anno almeno tre progetti e per due volte gli studenti altoatesini hanno conquistato il primo posto.
Il concorso “Giovani ricercatori cercansi!” è organizzato dall’EURAC assieme a Università Leopold Franzen di Innsbruck, Provincia autonoma di Trento e Schweizerische Alpine Mittelschule di Davos. L’Euregio Tirolo Alto Adige Trentino è partner dell’iniziativa. “Come presidente della regione europea accolgo con soddisfazione questo concorso interregionale che sprona i giovani a confrontarsi con la scienza e la ricerca e stimola lo scambio con le regioni vicine, la creatività e la consapevolezza dei ragazzi”, dichiara il presidente della provincia Luis Durnwalder.
La provincia autonoma di Bolzano si impegna a fornire consulenza scientifica alle scuole che partecipano al concorso. Numerosi esperti delle diverse ripartizioni si sono già resi disponibili per affiancare i ricercatori dell’EURAC nell’aiutare gli studenti a portare a termine i loro progetti. “Come in ogni lavoro scientifico lo scambio con degli esperti può essere molto di aiuto per formulare delle ipotesi o evitare errori di ragionamento”, spiega Josef Dalla Via.
I progetti devono essere consegnati in forma scritta agli organizzatori e saranno valutati da una giuria regionale. Gli autori dei lavori selezionati saranno poi invitati a presentarli di fronte a una commissione interregionale il 10 e 11 aprile 2014 a Bolzano.
Il concorso “Giovani ricercatori cercansi!” è sostenuto dalla Ripartizione diritto allo studio, università e ricerca scientifica della provincia autonoma di Bolzano, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica e l’Innovazione.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: http://junior.eurac.edu/de/activities/concorso/default.html.
03.05.13