Il progetto LISE (Legal Language Interoperability Services), avviato nel 2011 da un team di ricerca di cui fa parte anche l’Istituto di Comunicazione Specialistica e Plurilinguismo dell’EURAC, si è concluso con la pubblicazione delle linee guida per la terminologia giuridica.
Il volume si sofferma sulla particolarità della traduzione giuridica e sui passaggi che devono essere affrontati nell’ambito del lavoro terminologico. L’esistenza di sistemi normativi diversi fa sì che la traduzione di termini giuridici sia particolarmente complessa. Mentre nel caso dei fiori è sufficiente consultare le banche dati della nomenclatura botanica per individuare le corrispondenze attraverso il comune nome latino, nell’ambito giuridico si è chiamati all’analisi dettagliata di un contesto normativo molto più ampio. A differenza delle rose e dei gerani, la figura del pubblico ministero, ad esempio, potrebbe non essere prevista in tutti gli ordinamenti giuridici.
Le particolarità del lavoro terminologico multilingue in ambitogiuridico, assieme alle figure professionali se ne occupano e alla descrizione di ogni passo del workflow, sono raccolte all’interno delle linee guida: un’opera di 80 pagine stilata dalle ricercatrici dell’EURAC assieme ai colleghi dell’Università di Vienna.
Il testo, disponibile online in lingua inglese, costituisce un prezioso ausilio per traduttori, studenti, redattori tecnici e chiunque si interessi al linguaggio e alla gestione di terminologia multilingue in ambito giuridico e amministrativo.
Per maggiori informazioni:
Elena Chiocchetti, tel. 0471 055117